Le infezioni cutanee causate da funghi, note anche come micosi, sono disturbi comuni che colpiscono diverse aree del corpo.

Si manifestano sotto forma di dermatofitosi, candidosi e altre micosi superficiali e spesso interessando piedi, mani, unghie e altre zone del corpo con una predilezione per le aree umide e calde. Comprendere come si sviluppano queste infezioni, come prevenirle e quali trattamenti siano efficaci è essenziale per mantenere la salute della pelle.

1. Cosa sono i funghi e le micosi cutanee

I funghi sono organismi eucarioti che appartengono al regno dei funghi, il quale include una vasta gamma di specie, come lieviti, muffe e dermatofiti. A differenza dei batteri, i funghi hanno una struttura cellulare complessa e sono capaci di vivere in vari ambienti, inclusi quelli estremi.
Ne esistono due tipologie: commensali e patogeni.

Funghi commensali

I funghi commensali sono microrganismi che vivono sulla pelle, nelle mucose o all’interno del corpo umano senza causare alcun danno all’ospite. Il termine “commensale” deriva dal latino e significa “condividere la tavola“, indicando una relazione in cui il fungo trae beneficio dal vivere sul corpo umano (come nutrimento e habitat) senza influenzare negativamente l’organismo ospite.

Fanno parte del microbiota umano, la comunità di microrganismi che convivono in equilibrio con il nostro corpo. Un esempio comune di fungo commensale è candida albicans, un lievito che vive normalmente sulla pelle, nella bocca, nell’intestino e nelle mucose genitali. Quando il sistema immunitario è in equilibrio e le condizioni ambientali della pelle e delle mucose sono normali, questi funghi non causano alcun problema.

Tuttavia, se l’equilibrio viene alterato, ad esempio a causa di una diminuzione delle difese immunitarie, un cambiamento nel pH della pelle o delle mucose o l’uso di antibiotici che alterano la flora batterica possono proliferare e causare infezioni. In tali casi, i funghi commensali diventano patogeni opportunisti, causando micosi superficiali o, in rari casi, infezioni più gravi.

Funghi patogeni sulla pelle

A differenza dei funghi commensali, che convivono in equilibrio con l’organismo senza provocare danni, i funghi patogeni possono colonizzare i tessuti e provocare una risposta infiammatoria, portando a varie condizioni patologiche.
I funghi patogeni possono essere classificati in base al tipo di infezione che causano:

  • Dermatofiti:

    • esempi: trichophyton, microsporum, epidermophyton
    • infezioni causate: dermatofitosi, come il piede d’atleta (tinea pedis), la tigna (tinea corporis) e la tinea cruris (infezione inguinale). Infettano lo strato superficiale della pelle, le unghie e i capelli, nutrendosi di cheratina
  • Lieviti:

    • esempi: candida albicans, malassezia
    • infezioni causate: candidosi (orale, genitale, cutanea), pitiriasi versicolor. La Candida albicans può causare infezioni in bocca, sulla pelle e nelle mucose genitali, specialmente in presenza di sistema immunitario indebolito

I funghi patogeni possono causare malattie attraverso diversi meccanismi:

  • invasione dei tessuti: alcuni funghi possono penetrare nei tessuti attraverso piccoli traumi o lesioni, diffondendosi localmente o sistemicamente
  • produzione di tossine: alcuni funghi producono micotossine con effetti tossici sull’organismo umano. Sebbene meno comune, questo è un meccanismo di patogenicità osservato in alcuni funghi ambientali
  • compromissione del sistema immunitario: alcuni funghi patogeni hanno sviluppato meccanismi per evitare la risposta immunitaria dell’ospite, permettendo loro di sopravvivere e proliferare all’interno del corpo umano

2. Perché si sviluppano le micosi

Le micosi, o infezioni fungine, si sviluppano quando i funghi trovano un ambiente favorevole alla loro crescita e proliferazione sulla pelle, nelle unghie, o sulle mucose. Anche se i funghi sono comunemente presenti nell’ambiente e possono vivere sulla pelle umana senza causare problemi, una serie di fattori può alterare questo equilibrio, portando allo sviluppo di infezioni.
Ecco i principali fattori che favoriscono la comparsa delle micosi:

  1. Umidità e calore

    Le micosi cutanee si sviluppano più facilmente in ambienti umidi e caldi, dove i funghi trovano le condizioni ideali per crescere. Aree del corpo come i piedi (soprattutto tra le dita), ascelle, pieghe inguinali e sotto il seno sono particolarmente vulnerabili. La sudorazione eccessiva, l’uso di abbigliamento stretto e non traspirante e il contatto prolungato con l’acqua possono aumentare l’umidità locale e favorire il proliferare dell infezioni fungine.
    Un esempio è il “piede d’atleta” (tinea pedis), una micosi comune che si sviluppa in ambienti umidi, come l’interno di calzature chiuse indossate per periodi prolungati.

  2. Alterazioni del sistema immunitario

    Un sistema immunitario compromesso, dovuto a malattie come l’HIV, il diabete o l’uso di farmaci immunosoppressori (chemioterapia / corticosteroidi) riduce la capacità del corpo di controllare la crescita dei funghi. Questo rende l’organismo più vulnerabile alle infezioni micotiche.

  3. Alterazioni della flora cutanea

    L’uso prolungato di antibiotici o corticosteroidi altera l’equilibrio della flora batterica di pelle e mucose. Questo squilibrio in certi casi permette ai funghi, che normalmente sono controllati dalla flora residente, di proliferare.
    L’uso di antibiotici ad ampio spettro può eliminare i batteri benefici che competono con Candida albicans, permettendo a questo fungo di crescere e causare candidosi.

  4. Scarsa igiene o pratiche di igiene inadeguate

    La mancata pulizia regolare della pelle, soprattutto nelle aree soggette a sudorazione, favorisce l’accumulo di umidità e residui organici, creando un ambiente ideale per la crescita fungina. Anche la condivisione di asciugamani, indumenti o calzature con persone infette può facilitare la trasmissione delle micosi.

  5. Traumi cutanei e microabrasioni

    Anche piccole lesioni o microabrasioni della pelle possono fornire un punto d’ingresso per i funghi, permettendo loro di colonizzare i tessuti cutanei. Queste possono verificarsi durante attività quotidiane, come camminare a piedi nudi in ambienti pubblici o radersi.

  6. Condizioni di salute sottostanti

    Alcune condizioni mediche preesistenti, come il diabete, contribuiscono ad aumentare il rischio di micosi. Nei diabetici, l’elevato livello di zuccheri nel sangue spesso favorisce la crescita di funghi come la Candida albicans, mentre la neuropatia e la ridotta circolazione sanguigna predispongono a infezioni fungine croniche dei piedi.

3. Precauzioni per prevenire le micosi cutanee

La prevenzione delle micosi cutanee richiede l’adozione di buone pratiche igieniche e alcune misure precauzionali. Ecco alcuni consigli utili:

  • igiene personale: lavare quotidianamente la pelle, in particolare le zone più soggette a umidità, come piedi e ascelle. Asciugare bene prestando particolare attenzione alle pieghe cutanee.
  • uso di calzature adeguate: evitare scarpe strette e non traspiranti. Preferire calzature che permettano la ventilazione dei piedi e cambiare spesso calze e scarpe, soprattutto in ambienti caldi e umidi
  • ambiente: mantenere le aree della pelle asciutte, soprattutto dopo il bagno o l’attività fisica. L’umidità è uno dei principali fattori che contribuiscono alla proliferazione dei funghi
  • asciugamani e indumenti personali: non condividere asciugamani, indumenti o calzature con altre persone. Lavare regolarmente con detergenti adatti

4. Manifestazioni delle micosi cutanee

Le micosi cutanee si manifestano in modi diversi a seconda del tipo di fungo e dell’area colpita. Tuttavia, i sintomi comuni includono:

  • prurito: spesso intenso, specialmente nelle infezioni da dermatofiti
  • arrossamento e infiammazione: la pelle appare arrossata e infiammata, con bordi ben delineati
  • desquamazione: l’area infetta presenta desquamazione o formazione di squame
  • cambiamenti nella pigmentazione: in alcune micosi, come la Pitiriasi versicolor, la pelle sviluppa macchie di colore diverso rispetto alla normale pigmentazione

5. Trattamento delle micosi cutanee

Il trattamento delle micosi cutanee prevede l’uso di farmaci antimicotici, disponibili in diverse formulazioni, come creme, gel o polveri. È fondamentale scegliere prodotti che contengano ingredienti specifici capaci di eliminare i funghi e, al contempo, prendersi cura della pelle. Vediamo alcuni degli ingredienti chiave presenti nei trattamenti antimicotici e perché sono così importanti:

  • ciclopirox olamina è un potente antifungino che agisce su vari tipi di funghi, impedendo loro di crescere. È particolarmente utile per trattare infezioni resistenti e previene anche le infezioni batteriche secondarie
  • piroctone olamina non solo combatte i funghi ma regola anche la produzione di sebo. Questo lo rende perfetto per le zone dove il sebo in eccesso può aggravare le micosi, come il cuoio capelluto o la pelle grassa
  • tioconazolo: un altro antifungino molto efficace che blocca la produzione di componenti vitali per la membrana dei funghi, portandoli alla morte. Ideale per micosi difficili da trattare, come quelle delle unghie
  • acido salicilico aiuta a rimuovere la pelle morta facilitando l’assorbimento degli altri principi attivi e rendendo la pelle più ricettiva al trattamento
  • acido undecilenico è particolarmente efficace contro le infezioni dermatofitiche, come il piede d’atleta, grazie alla sua azione antifungina sicura ed efficace
  • glicerina: essenziale per mantenere la pelle morbida e idratata, prevenendo che si secchi troppo durante il trattamento.
  • acido glicirretico, derivato dalla liquirizia, ha proprietà lenitive che riducono il rossore e l’irritazione, migliorando il comfort durante il trattamento delle micosi
  • burro di karité idrata profondamente e protegge la pelle, aiutandola a guarire e a rimanere sana

  • triethyl citrate aiuta a controllare l’odore e previene la crescita di microrganismi, rendendolo utile in aree soggette a sudorazione, come piedi e ascelle
  • polisorbati e sorbitan isostearate garantiscono che la crema sia ben miscelata e facile da applicare, migliorando così l’efficacia del trattamento

MICOXIL CREMA, ad esempio, è un prodotto topico indicato per il controllo delle infezioni fungine della pelle. Contiene principi attivi antifungini che agiscono direttamente sui funghi, inibendo la loro crescita.

6. Quando consultare un medico

Sebbene le micosi cutanee possano spesso essere trattate efficacemente con prodotti da banco è importante consultare un dermatologo se:

  • i sintomi non migliorano dopo alcune settimane di trattamento
  • l’infezione peggiora o si estende ad altre aree del corpo
  • si manifestano segni di infezione più grave, come gonfiore, dolore intenso o secrezioni

7. Conclusioni

Le micosi cutanee sono infezioni comuni che possono essere gestite efficacemente con una combinazione di buone pratiche igieniche e trattamenti adeguati.
MICOXIL CREMA rappresenta una soluzione valida per controllare le infezioni fungine della pelle ma è fondamentale seguire correttamente le indicazioni per prevenire recidive.

La prevenzione rimane comunque l’approccio migliore: mantenere la pelle pulita e asciutta è la chiave per evitare che i funghi trovino terreno fertile.